Liceo Artistico Statale Via di Ripetta – Roma

La Commedia dell’Inferno al MaXXI

Il Liceo Artistico “Via di Ripetta”, con La Commedia dell’Inferno di Edoardo Sanguineti rappresentato al MAXXI con il titolo “Commedia dell’Inferno.

Data:
24 Novembre 2021

La Commedia dell’Inferno al MaXXI

Il Liceo Artistico “Via di Ripetta”, con La Commedia dell’Inferno di Edoardo Sanguineti rappresentato al MAXXI con il titolo “Commedia dell’Inferno.0 al MAXXI”, per la seconda volta ha attivato una collaborazione con il regista Marco Lucchesi sotto forma di PCTO.

Le studentesse della IVL dell’indirizzo di Scenografia, supervisionate dalla Docente di Progettazione, Rosi Giordano, dopo aver incontrato il regista e avute le indicazioni espressive relazionate al progetto hanno ideato e realizzato delle maschere in cartapesta. Il regista attraverso stimoli concettuali e suggestioni figurate ha chiesto che si interpretasse l’animus dell’autore Sanguineti nelle possibili varianti dando possibilità alle studentesse di dare libero sfogo alle loro capacità e renderle esecutive nel contesto lavorativo. Durante la fase realizzativa il monitoraggio registico è stato sempre attivo coadiuvato dalla presenza della docente.

La fase progettuale e realizzativa affrontata è stata portatrice di conoscenze e competenze fondamentali per il miglioramento del loro curricolo  e  grande l’emozione e il coinvolgimento, in ultimo, nel vedere le maschere realizzate condotte dagli attori interpreti, una fase che ha ulteriormente arricchito di significati il percorso espressivo vissuto.

La particolarità dello spettacolo realizzato, la ricerca di connessione del regista Lucchesi tra il linguaggio di Sanguineti con l’architettura del Museo MAXXI contestualmente alla relazione degli interpreti con lo spazio e i fruitori del Museo, in una formula sinestetica in divenire, ha permesso alle studentesse, una volta di più, di leggere la capacità dell’artista-regista di mettere in connessione, con un intervento concertato, il mondo tangibile con l’intangibile, attraverso l’utilizzo di una molteplicità di linguaggi endemici all’esperienza teatrale, movimento, canto, recitazione.

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Ultimo aggiornamento

29 Aprile 2022, 22:39